Le opere temporanee di ricerca nel sottosuolo a carattere geognostico che si svolgono in aree esterne al centro edificato possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo (Legge regionale 30/07/2013, n. 15, art. 7, com. 1, let. d). Consistono in sondaggi diretti per analizzare il suolo in profondità raccogliendo materiale dal sottosuolo attraverso perforazioni e carotaggi. Sono escluse da questa categoria le attività di ricerca di idrocarburi.
Devono però essere rispettate:
- le leggi e i regolamenti in materia urbanistica ed edilizia
- le prescrizioni contenute negli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica vigenti e adottati
- le discipline di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia, tra cui i requisiti antisismici, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitari, di efficienza energetica, di superamento e non creazione delle barriere architettoniche, sensoriali e psicologico-cognitive
- le normative sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali e di tutela del patrimonio storico, artistico e archeologico, gravanti sull'immobile.
Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 18:18.24